Buonasera a tuttiii!
Nel mese di maggio la Summit ha invitato cinque siti a visitare il set di New Moon.
I fortunatissimi reporter hanno potuto assistere alle riprese di alcune scene.
HitFix (uno dei 5- altri 2 sicuramente sono Fandango e Hollywood.com) ha finalmente pubblicato il resoconto del primo giorno, quindi aspettianome di altri!
Grazie a twilightitalia per la traduzione;)
Nel mese di maggio la Summit ha invitato cinque siti a visitare il set di New Moon.
I fortunatissimi reporter hanno potuto assistere alle riprese di alcune scene.
HitFix (uno dei 5- altri 2 sicuramente sono Fandango e Hollywood.com) ha finalmente pubblicato il resoconto del primo giorno, quindi aspettianome di altri!
Grazie a twilightitalia per la traduzione;)

Era giovedì 7 maggio e dopo essere arrivati agli studios di Vancouver per una visita pomeridiana sul set di New Moon, siamo entrati nel soundstage e abbiamo potuto assistere ad una delle scene chiave del film. Mentre il set era completamente chiuso dai monitor si potevano vedere Edward (Pattinson), Bella (Stewart) Jane (Dakota Fanning), Alec (Cameron Bright) e Aro (Michael Sheen) che recitavano la scena del primo incontro tra la nostra eroina umana e questi Volturi italiani.
Quasi completamente vestito di nero - l’unico tono di colore su di lui era una collana dorata -, e con i capelli neri lucidi tirati in dietro, Sheen dice deliziosamente: “Vediamo se lei è immune a tutti noi. Possiamo Jane?”
Una descrizione più dettagliata della sala dei Volturi ci sarà nei prossimi paragrafi, ma non è così buia e tetra come ci si aspetterebbe che fosse il quartier generale dei vampiri. Come ha fatto notare il regista Chris Weitz in un’intervista qualche giorno prima “La prima cosa che ho voluto fare è stata di non collocarli in un luogo tipo il Castello di Dracula. Credo sia già stato fatto. Invece il loro quartier generale è sorprendentemente luminoso e fresco. E i personaggi che interpretano hanno una specie di realtà tattile nonostante la loro situazione bizzarra.”
All’improvviso è necessaria una pausa per cambiare l’angolatura della telecamera e la nostra eccitazione è data da Pattinson e la Stewart che per andare alle loro roulotte camminano dritti davanti a noi. Ovviamente ci ignorano completamente, ma il momento fornisce sicuramente spunti per la futura conversazione a cena (Ah, che bello essere così dimenticabile dopo aver intervistato la Stewart per tre volte nel giro di poco lo scorso anno).
Mentre non potevamo vederlo sul set, uno degli scrittori avvisa Jamie Campbell Bower, meglio conosciuto per il suo ruolo in “Sweeney Todd” e che sarà ulteriormente conosciuto come Caius nei prossimi due film. Come Sheen, è adornato da un soave abito nero e la sua faccia è ricoperta con il trucco bianco che lo fa apparire ancora più pallido di quanto già sia. Avremo una divertente conversazione con lui durante la nostra seconda visita.
La pausa è breve, comunque, e prima che possiamo rendercene conto Aro è nuovamente al centro della scena. Ascoltando nel video playback abbiamo sentito il seguente dialogo mentre scende alcuni gradini:
“Che felice sorpresa! Bella è viva dopo tutto. Non è meraviglioso? Adoro i lieto fine. Sono così rari”
Fermandosi, osserva come Edward sorveglia Bella, “Il suo sangue è molto attraente per te. Mi fa venire sete. Come fai a starle così vicino?”
Edward risponde “Non è senza difficoltà. Ma adesso sai tutto quindi trai le tue conclusioni”
“Affascinate” dice Aro “Mi piacerebbe vedere se sei un’eccezione ai miei poteri”
Momento drammatico quando cerca di leggere la mente di Bella. Con disgusto realizza che non può “Interessante. Non ho visto niente”
Cosa succede dopo questo? Mi spiace intrepidi lettori, un altro stuzzichino ve lo regaleremo per il secondo giorno di visita.
La scena viene ripresa in tanti modi differenti compreso un primo piano di Sheen e una lunga carrellata su quasi tutti gli attori in scena. Mentre eravamo spettatori delle varie regolazioni e si Sheen che ripeteva il dialogo in dieci modi diversi, ci siamo accorti di Ashley Green, in versione Alice, che seduta al monitor stava chiacchierando con la mente che ha creato tutto questo intero mondo: Stephenie Meyer.
Dopo poche ore la produzione ha cambiato set per girare una scena completamente diversa che ci ha permesso di esplorare meglio il covo dei Volturi.
Completamente chiuso e capolavoro del designer David Brisbin (”The Day the Earth Stood Still“), il covo sembra fatta di marmo bianco con un tocco di calcare verde creando note di vero design italiano. Tre sedie sono situate in uno spiazzo a pochi passi dall’anticamera. Quella centrale è di Aro, ma tutte e tre le sedie nere hanno teste di leone alla fine dei braccioli. Inoltre, la sedia a sinistra mostra un’immagine di una vite nera, quella di destra invece, ha delle spine. C’è un tetto a forma di cupola, parte di una schermata blu e sei finestre disposte a cerchio sopra la sala.
Il set in realtà si espande con un corridoio esterno adiacente la metà degli esterni della sala. Questo passaggio è più vecchio e si avvale di un finto marmo o pietra color osso invece del prezioso marmo bianco della sala interna. Dispone in oltre di false statue, un clima più verde e seducente prima di trovarsi di fronte le grandi porte marroni del covo stesso. Prima di entrare nel corridoio c’è anche l’area reception così come descritto nel libro.
Dopo esserci immersi in questo set impressionante, siamo andati in un’ altra area dove Pattinson veniva ripreso con il blue-screen.
Come molti fan di Twilight sanno, Edward non è molto presente nella storia di New Moon. La Rosemberg e Weitz hanno trovato il modo di far vedere di più il popolare Pattinson attraverso le visioni “visive” o “vocali” di Bella, distrutta senza il suo vero amore. Questa scena sarà compresa in quella in cui Bella sale in moto con uno sconosciuto.
Pattinson indossa un abito grigio, giacca e pantaloni senza cravatta e sta vicino alla telecamera che si muove lentamente seguendo le istruzioni di Weitz e del supervisore CG. Non sembra dire niente (noi eravamo dall’altra parte della macchina da presa) ma sembra avvilito anche da questa distanza. Durante una pausa Rachelle Lefevre, che interpreta Victoria, presenta la sua nipotina a Pattinson che le rivolge un caloroso sorriso. Poi, segue Weitz che sta guardando sul monitor le immagini appena girate mixate a quelle della scena di Bella.
Quasi speranzoso Pattinson dice “Hey, è fatta! Ci siamo!”
“No, bisogna rifarla” risponde Weitz”
Mentre la cosa continua, la Lefevre passa un pò di tempo a chiacchierare con noi. E’ tornata ad interpretare Victoria, uno dei vampiri che danno la caccia a Bella e che vuole vendicare la morte del suo amato James (Cam Gigandet) nel primo film. Mentre Pattinson e la Stewart hanno passato molto tempo in set come come quello dove eravamo noi oggi, Rachelle ha girato esclusivamente nei boschi facendo stunts tra gli alberi giorno dopo giorno. Ha ammesso che non è la cosa che ama di più fare.
“E’ spaventoso per me perchè non amo le altezze, succede una cosa interessante quando sono completamente terrorizzata lassù e poi va tutto bene, si va a rotazione. E qualcosa succede, e tu pensi wow, non so dove troverò il coraggio di saltare da qui - questo salto in caduta libera - e poi loro dicono “azione” e tu lo fai” dice la Levefre “E’ solo una delle cose che ti succedono, quindi come me stessa sono spaventata ma come Victoria faccio solo quello che mi dicono di fare.”
La Lefevre ha quasi finito il suo lavoro in New Moon, ma tornerà per girare Eclipse anche se significherà soccombere al suo destino scritto nel libro dove risulta che, uhm, debba perdere la testa. Ed è destino che i fans si ricordino di lei nel tempo.
“Non vi dico quante volte ho autografato la pagina in cui perdo la testa” dice Rachelle esasperata “Molto spesso chiedo ai fan ‘Davvero? Questa è la pagina che vuoi che ti autografi?‘ O questa o la scena in cui veniamo introdotti per la prima volta. Quindi firmo sempre copie di Twilight o Eclipse. E ad un certo punto arriva il momento in cui riconosco quelle pagine.”
Prima di rendercene conto, comunque, il nostro tempo con la Levefre è finito e Weitz urla “Buona. Siamo a posto. Procediamo con la prossima”E’ stata solo mezza giornata con il cast e lo staff, ma è stato lo spunto per la nostra partenza. Fino a quello che sarà il giorno seguente.
Deve essere stato fantastico assistere alle scene sul set…che fortuna essere reporter a volte!
Non possiamo che accontentarci di questi racconti, aspettando il film, ma ancora prima le due scene che vedremo giorno 23!!!
Morsetti!!!
Giusy;*
Fonte: http://www.twilightitalia.com/home/?p=12740#more-12740
Quasi completamente vestito di nero - l’unico tono di colore su di lui era una collana dorata -, e con i capelli neri lucidi tirati in dietro, Sheen dice deliziosamente: “Vediamo se lei è immune a tutti noi. Possiamo Jane?”
Una descrizione più dettagliata della sala dei Volturi ci sarà nei prossimi paragrafi, ma non è così buia e tetra come ci si aspetterebbe che fosse il quartier generale dei vampiri. Come ha fatto notare il regista Chris Weitz in un’intervista qualche giorno prima “La prima cosa che ho voluto fare è stata di non collocarli in un luogo tipo il Castello di Dracula. Credo sia già stato fatto. Invece il loro quartier generale è sorprendentemente luminoso e fresco. E i personaggi che interpretano hanno una specie di realtà tattile nonostante la loro situazione bizzarra.”
All’improvviso è necessaria una pausa per cambiare l’angolatura della telecamera e la nostra eccitazione è data da Pattinson e la Stewart che per andare alle loro roulotte camminano dritti davanti a noi. Ovviamente ci ignorano completamente, ma il momento fornisce sicuramente spunti per la futura conversazione a cena (Ah, che bello essere così dimenticabile dopo aver intervistato la Stewart per tre volte nel giro di poco lo scorso anno).
Mentre non potevamo vederlo sul set, uno degli scrittori avvisa Jamie Campbell Bower, meglio conosciuto per il suo ruolo in “Sweeney Todd” e che sarà ulteriormente conosciuto come Caius nei prossimi due film. Come Sheen, è adornato da un soave abito nero e la sua faccia è ricoperta con il trucco bianco che lo fa apparire ancora più pallido di quanto già sia. Avremo una divertente conversazione con lui durante la nostra seconda visita.
La pausa è breve, comunque, e prima che possiamo rendercene conto Aro è nuovamente al centro della scena. Ascoltando nel video playback abbiamo sentito il seguente dialogo mentre scende alcuni gradini:
“Che felice sorpresa! Bella è viva dopo tutto. Non è meraviglioso? Adoro i lieto fine. Sono così rari”
Fermandosi, osserva come Edward sorveglia Bella, “Il suo sangue è molto attraente per te. Mi fa venire sete. Come fai a starle così vicino?”
Edward risponde “Non è senza difficoltà. Ma adesso sai tutto quindi trai le tue conclusioni”
“Affascinate” dice Aro “Mi piacerebbe vedere se sei un’eccezione ai miei poteri”
Momento drammatico quando cerca di leggere la mente di Bella. Con disgusto realizza che non può “Interessante. Non ho visto niente”
Cosa succede dopo questo? Mi spiace intrepidi lettori, un altro stuzzichino ve lo regaleremo per il secondo giorno di visita.
La scena viene ripresa in tanti modi differenti compreso un primo piano di Sheen e una lunga carrellata su quasi tutti gli attori in scena. Mentre eravamo spettatori delle varie regolazioni e si Sheen che ripeteva il dialogo in dieci modi diversi, ci siamo accorti di Ashley Green, in versione Alice, che seduta al monitor stava chiacchierando con la mente che ha creato tutto questo intero mondo: Stephenie Meyer.
Dopo poche ore la produzione ha cambiato set per girare una scena completamente diversa che ci ha permesso di esplorare meglio il covo dei Volturi.
Completamente chiuso e capolavoro del designer David Brisbin (”The Day the Earth Stood Still“), il covo sembra fatta di marmo bianco con un tocco di calcare verde creando note di vero design italiano. Tre sedie sono situate in uno spiazzo a pochi passi dall’anticamera. Quella centrale è di Aro, ma tutte e tre le sedie nere hanno teste di leone alla fine dei braccioli. Inoltre, la sedia a sinistra mostra un’immagine di una vite nera, quella di destra invece, ha delle spine. C’è un tetto a forma di cupola, parte di una schermata blu e sei finestre disposte a cerchio sopra la sala.
Il set in realtà si espande con un corridoio esterno adiacente la metà degli esterni della sala. Questo passaggio è più vecchio e si avvale di un finto marmo o pietra color osso invece del prezioso marmo bianco della sala interna. Dispone in oltre di false statue, un clima più verde e seducente prima di trovarsi di fronte le grandi porte marroni del covo stesso. Prima di entrare nel corridoio c’è anche l’area reception così come descritto nel libro.
Dopo esserci immersi in questo set impressionante, siamo andati in un’ altra area dove Pattinson veniva ripreso con il blue-screen.
Come molti fan di Twilight sanno, Edward non è molto presente nella storia di New Moon. La Rosemberg e Weitz hanno trovato il modo di far vedere di più il popolare Pattinson attraverso le visioni “visive” o “vocali” di Bella, distrutta senza il suo vero amore. Questa scena sarà compresa in quella in cui Bella sale in moto con uno sconosciuto.
Pattinson indossa un abito grigio, giacca e pantaloni senza cravatta e sta vicino alla telecamera che si muove lentamente seguendo le istruzioni di Weitz e del supervisore CG. Non sembra dire niente (noi eravamo dall’altra parte della macchina da presa) ma sembra avvilito anche da questa distanza. Durante una pausa Rachelle Lefevre, che interpreta Victoria, presenta la sua nipotina a Pattinson che le rivolge un caloroso sorriso. Poi, segue Weitz che sta guardando sul monitor le immagini appena girate mixate a quelle della scena di Bella.
Quasi speranzoso Pattinson dice “Hey, è fatta! Ci siamo!”
“No, bisogna rifarla” risponde Weitz”
Mentre la cosa continua, la Lefevre passa un pò di tempo a chiacchierare con noi. E’ tornata ad interpretare Victoria, uno dei vampiri che danno la caccia a Bella e che vuole vendicare la morte del suo amato James (Cam Gigandet) nel primo film. Mentre Pattinson e la Stewart hanno passato molto tempo in set come come quello dove eravamo noi oggi, Rachelle ha girato esclusivamente nei boschi facendo stunts tra gli alberi giorno dopo giorno. Ha ammesso che non è la cosa che ama di più fare.
“E’ spaventoso per me perchè non amo le altezze, succede una cosa interessante quando sono completamente terrorizzata lassù e poi va tutto bene, si va a rotazione. E qualcosa succede, e tu pensi wow, non so dove troverò il coraggio di saltare da qui - questo salto in caduta libera - e poi loro dicono “azione” e tu lo fai” dice la Levefre “E’ solo una delle cose che ti succedono, quindi come me stessa sono spaventata ma come Victoria faccio solo quello che mi dicono di fare.”
La Lefevre ha quasi finito il suo lavoro in New Moon, ma tornerà per girare Eclipse anche se significherà soccombere al suo destino scritto nel libro dove risulta che, uhm, debba perdere la testa. Ed è destino che i fans si ricordino di lei nel tempo.
“Non vi dico quante volte ho autografato la pagina in cui perdo la testa” dice Rachelle esasperata “Molto spesso chiedo ai fan ‘Davvero? Questa è la pagina che vuoi che ti autografi?‘ O questa o la scena in cui veniamo introdotti per la prima volta. Quindi firmo sempre copie di Twilight o Eclipse. E ad un certo punto arriva il momento in cui riconosco quelle pagine.”
Prima di rendercene conto, comunque, il nostro tempo con la Levefre è finito e Weitz urla “Buona. Siamo a posto. Procediamo con la prossima”E’ stata solo mezza giornata con il cast e lo staff, ma è stato lo spunto per la nostra partenza. Fino a quello che sarà il giorno seguente.
Deve essere stato fantastico assistere alle scene sul set…che fortuna essere reporter a volte!
Non possiamo che accontentarci di questi racconti, aspettando il film, ma ancora prima le due scene che vedremo giorno 23!!!
Morsetti!!!
Giusy;*
Fonte: http://www.twilightitalia.com/home/?p=12740#more-12740
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